Riabilitazione vestibolare

Presso la struttura di riferimento e che occupa il 1° posto in Italia per la cura dell’orecchio si trova il Centro di eccellenza per la diagnosi, riabilitazione vestibolare e cura per patologie legate all’equilibrio.

Un approccio rivoluzionario evidence-based per aiutare i pazienti con vertigini, instabilità e deficit vestibolari

L’equilibrio

Cos’è l’equilibrio

L’equilibrio è una delle risorse fisico-mentali più importanti del nostro sistema biologico e psicologico ed è fondamentale per svolgere qualsiasi attività quotidiana.

L’equilibrio di cui si occupa il Vestibolar è di tipo fisico ed è legato all’apparato vestibolare, responsabile del nostro stare eretti o in piedi.
È un’abilità spesso sottovalutata: è possibile avere, per cause diverse, difficoltà di coordinazione, di movimento e di stabilità in grado di generare fenomeni di vertigini e disequilibrio che possono manifestarsi con i famosi “giramenti di testa” che necessitano di una accurata diagnosi.

• disequilibrio;
• vertigini;
• dizziness o capogiri;
• atassia;
• oscillopsia.

Le Vertigini sono una problematica tanto frequente da colpire fino al 30% della popolazione e rappresenta il 4% dei motivi di accesso in Pronto Soccorso.
È, inoltre, una delle principali cause di pensione di invalidità (23% donne e 24% uomini).
Tra i disturbi periferici la causa principale è la vertigine di origine vestibolare.

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Gli organi dell’equilibrio

Gli organi del nostro corpo che ci permettono l’equilibrio fisico sono rappresentati da tre sistemi principali:

Il sistema vestibolare diviso in periferico e centrale

Il sistema visivo

Il sistema propriocettivo

Le cause della perdita d’equilibrio

Le cause della perdita d’equilibrio sono molteplici e possono dipendere da molti fattori.

Il Vestibolar si concentra prevalentemente sulle cause legate al deficit vestibolare periferico.
I deficit vestibolari sono carenze del sistema vestibolare che possono essere dovute a:

• Vertigine Posizionale Parossistica Benigna (VPPB);
• Neurite vestibolare;
• Malattia (o sindrome) di Menière;
• Emicrania vestibolare;
• Dizziness Posturale-Percettiva Persistente (PPPD);
• Neoformazione angolo ponto-cerebellari;
• Farmaci;
• Altre cause rare.

I possibili trattamenti alla perdita d’equilibrio

I trattamenti indicati per la perdita di equilibrio possono essere di tre tipi:

• Terapia farmacologica;
• Terapia Chirurgica;
• Terapia Riabilitativa.

È possibile, infatti, che utilizzando farmaci mirati si possa porre rimedio, temporaneo o permanente, ai problemi legati alla perdita d’equilibrio.
Vi sono casi in cui è necessaria la riabilitazione vestibolare eseguita da mani esperte ed in un centro con macchinari di alta tecnologia.
La riabilitazione risulta efficace anche in seguito ad interventi volti a risolvere i disturbi dell’equilibrio.
Il Vestibolar è stato creato per questo scopo e rappresenta uno dei Centri di riferimento in Italia per tale specialità.

La diagnosi

Come si effettua una diagnosi adeguata alle esigenze del paziente

La diagnosi delle patologie che invalidano il sistema vestibolare è di fondamentale importanza per una corretta impostazione della terapia e viene effettuata nel corso di una visita specialistica otorinolaringoiatrica che si avvale dell’anamnesi e dei test vestibolari.

Più è accurata la diagnosi, più efficace sarà la terapia e quindi maggiori saranno le speranze di guarigione.
La diagnosi si può dividere nelle sue principali fasi:

Anamnesi

Nel momento dell’anamnesi lo specialista ricostruisce la storia clinica del paziente e si informa circa le caratteristiche della vertigine ottenendo indicazioni in merito alla durata, i fattori scatenanti ed eventuali sintomi associati.

Visita ed esami ORL

La visita di Otorinolaringoiatria è un esame specialistico eseguito dall’otorino, medico specializzato sulle patologie dell’orecchio, naso e gola.
La visita ha l’obiettivo di indagare sulle cause di eventuali patologie legate soprattutto all’orecchio. L’otorino deve essere un esperto nelle patologie dei distretti testa-collo.
La visita presso il Gruppo Otologico è una visita completa anatomico funzionale, che include i seguenti principali esami:

Esami audiologici:

• esame audiometrico tonale: esame indolore in grado di fornire informazioni sulla capacità uditiva, effettuato da un tecnico audiometrista;
• esame audiometrico vocale: esame indolore che valuta la capacità di comprensione delle parole da parte del paziente ad una determinata intensità di suono.

Esame impedenzometrico: esame breve ed indolore mirato all’analisi del funzionamento delle strutture che recepiscono il suono, quali la tuba di Eustachio, la membrana timpanica ed i tre ossicini dell’udito.

ABR (Auditory Brainstem Response o Potenziali evocati uditivi del tronco encefalico): esame indolore di tipo diagnostico neurologico che permette lo studio delle condizioni e della funzionalità del nervo acustico.

Esami vestibolari

•  esame “bed side”: la valutazione detta “bedside” (valutazione da allettato) è una diagnosi non strumentale della Otoneurologia. Si tratta di una serie di manovre fisiche fatte al paziente da un medico esperto che permettono una diagnosi accurata della vertigine anche acuta;
• videonistagmografia (VNG) (calorica e non calorica): la VNG, anche conosciuta come videooculonistagmografia, è un esame eseguito tramite una strumentazione chiamata videonistagmografo, mirata allo studio del movimento degli occhi, dal quale si ottiene un movimento oculare grafico (nistagmo) usando una videocamera posta sopra gli occhi;
• video Head Impulse Test (v-HIT): il v-HIT è un test strumentale indolore che mira allo studio del riflesso vestibulo-oculo-motore ed i suoi distrurbi. Il test permette di identificare la lateralità del disturbo vestibolare (destra o sinistra)
• cervical-Vestibular Evoked Myogenic Potentials (c-VEMPs): i c-VEMPS (cervicale) e o-VEMPs (oculare), ovvero “Potenziali evocati Vestibolari Miogenici cervicali”, sono una valutazione neuro-fisiologica utilizzata nello studio e diagnosi della funzione degli organi otolitici. La ricerca dei c-VEMPs e o-VEMPS costituisce un metodo non invasivo ed indolore per lo studio della funzione otolitica e dell’integrità funzionale del nervo vestibolare.
  Questa procedura migliora  la gestione dei pazienti vertiginosi aumentando la specificità nell’ambito delle indagini nel sito di lesione.
• functional- head impulse test (f-HIT): il f-HIT è un nuovo dispositivo che permette di esaminare la funzione del riflesso vestibolo-oculomotore angolare (VOR) per valutare la capacità di mettere a fuoco un’immagine durante movimenti passivi e rapidi della testa, eseguiti a diverse accelerazioni;
• Esami radiologici TC e RMN

TC rocche petrose: la Tomografia Computerizzata (in gergo la “TAC”) è un esame radiologico per lo studio, nel caso delle rocche petrose, di alta definizione. La Casa di Cura Piacenza possiede una nuovissima TC ad altissima definizione con 128 slide.

RMN cerebrale: La RMN (Risonanza Magnetica Nucleare) è un esame radiodiagnostico sicuro e del tutto innocuo che permette, senza sottoporre il paziente ai raggi x, l’osservazione interna del nostro corpo. È fondamentale per studiare il cervello, il cervelletto e gli interni cranici.
La Casa di Cura Piacenza possiede ben tre Risonanze Magnetiche a 1,5 Tesla di ultima generazione, studiate per il massimo comfort del paziente in sedie di esame.

Riabilitazione vestibolare

La Riabilitazione vestibolare si fonda su quattro importanti pilastri:

La riabilitazione è strettamente legata alla diagnosi.
Si può anche affermare che nella Vestibologia più avanzata, la diagnosi e la riabilitazione si succedono e si integrano continuamente.
Gli esercizi di riabilitazione vestibolare sono eseguiti infatti con modalità simili alla valutazione vestibolare.

La riabilitazione consiste in diversi test definiti in fase di visita e diagnosi attentamente programmati dal medico specialista.
La riabilitazione, nello specifico, è suddivisa in fasi:

Migliorare la stabilità dello sguardo: il V-GYM

Il V-GYM è la “palestra” vestibolare, uno strumento di riabilitazione vestibolare ideato secondo gli stessi principi del f-HIT.
Tale modulo riabilitativo permette al paziente di allenare la capacità di stabilizzare lo sguardo durante movimenti angolari volontari della testa.
La serie di esercizi di questa tecnologia stimola la compensazione vestibolare e migliora l’efficienza del riflesso vestibolo-oculomotore (VOR).

Stimolare l’equilibrio e la memoria visiva: il U-READ

Il modulo U-Read permette di stimolare il funzionamento del riflesso vestibolo-oculomotore (VOR), stimola attenzione e memoria in quanto richiede di riconoscere e ricordare una sequenza di numeri o lettere. È indicato per pazienti con deficit vestibolari e per bambini con dislessia e difficoltà di lettura.

Allenare la stabilità posturale: il BALANCE

Questo modulo ed esercizio riabilitativo permette di allenare la stabilità posturale stimolando sia il riflesso vestibolo spinale (VRS), il quale permette di mantenere l’allineamento verticale del tronco e quando la testa si piega in una direzione permette al corpo di allungarsi in un lato e di accorciarsi nell’altro ed è deputato alla compensazione, attraverso aggiustamenti posturali, dei movimenti della testa, che il sistema propriocettivo che raccoglie la sensibilità dell’apparato locomotore.
Il Balance stimola la compensazione vestibolare attraverso i meccanismi di sostituzione e di abitudine, grazie ad un allenamento propriocettivo e attraverso l’esposizione agli stimoli visivi optocinetici ovvero il riflesso di stabilizzazione oculare messo in atto in occasione dello scorrimento retinico dell’immagine di un bersaglio visuale..

Migliorare la capacità motoria degli occhi e la coordinazione occhio-mano: lo U-TOUCH

Il modulo U-Touch permette di stimolare la velocità e l’efficienza della ricerca visiva, i tempi di reazione e le capacità oculo-motorie come: localizzazione, fissazione, spostamento dello sguardo e tracciamento.
Lo U-Touch aumenta l’attenzione visiva e la coordinazione occhio-mano.

Immagini del nuovo centro di diagnosi e riabilitazione della Casa di Cura Piacenza, il Vestibolar.
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